BVI – Una serata di grande emozione e spiritualità ha riempito la nostra parrocchia della Beata Vergine Immacolata a Bologna. Padre Trandafir, ha introdotto il concerto di canti natalizi rumeni, offrendo a tutti i presenti uno spaccato unico della tradizione cristiana e musicale della Romania. Il video integrale del concerto.
Padre Trandafir ha iniziato il suo discorso ringraziando Dio per questa opportunità e ha espresso gratitudine verso Don Andress per l’ospitalità, il Consolato Generale della Romania nella persona della Signora Console Maria Filip, e tutti i fedeli presenti.
“Non parliamo di semplici canti natalizi”, ha sottolineato Padre Trandafir, “ma di ‘colinde’, canti che, in Romania, da secoli annunciano la nascita di Cristo e la salvezza del mondo”. Nella tradizione rumena, il Natale, chiamato affettuosamente Crăciun, è molto più di una celebrazione: è un momento di condivisione e gioia, in cui i colindători (cantori) vanno di casa in casa per cantare e annunciare il grande evento della Natività.
Protagonista della serata è stato il coro Psalmodia Varadiensis, formato da studenti della Facoltà di Teologia di Oradea e diretto dal sacerdote e professore Mihai Brie. Ogni canto è stato un inno alla luce e alla speranza, accompagnando il pubblico in un viaggio di fede e tradizione.
Ecco alcuni dei brani eseguiti durante il concerto:
- “Gazde Mari” – un invito ad accogliere il canto natalizio: “Non è tempo di dormire, ma di cantare di casa in casa”.
- “Lumină Lină” – che presenta Cristo come luce serena del mondo.
- “Îngerul Păstorilor a Strigat” – il canto dell’annuncio dell’angelo ai pastori.
- “Sculați Frați” – un invito rivolto a tutti per annunciare la nascita del Signore.
- “Noi Umblăm și Colindăm” – l’espressione della gioia dei colindători.
- “În Seara de Moș Ajun” e “Moș Crăciun” – canti dedicati alla Vigilia di Natale e alla gioia dei bambini.
L’intermezzo liturgico “Iubi-Te-Voi Doamne”, tratto dal Salmo 17, ha offerto un momento di preghiera e di promessa d’amore a Dio.
Il concerto si è concluso con “Plugușorul”, un augurio tradizionale di prosperità per il nuovo anno, simbolo di speranza e di rinnovamento.
Padre Trandafir ci ha ricordato che il Natale non è solo una celebrazione, ma l’inizio della nostra salvezza. Ha invitato tutti noi a vivere questo tempo con Cristo al centro, per non spogliarlo del suo significato più profondo.
Grazie al coro Psalmodia Varadiensis per aver portato nella nostra comunità la bellezza di questa tradizione, arricchendo i nostri cuori e preparando le nostre anime al Natale.
Cristo è nato! Portiamo anche noi la luce della salvezza nelle nostre case e nelle nostre vite.