Gesso

Il Cardinale incontra il Metropolita ortodosso Nestor

«Ho trovato una chiesa! Ho trovato tanti fratelli!»

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BOLOGNA – Sabato 10 giugno 2023, il Cardinale Zuppi ha compiuto una visita a Santa Maria di Gesso, per la festa del patrono del monastero San Luca di Simferopoli e la visita dall’Arcivescovo Nestor di Cherson, Esarca per l’Europa occidentale del patriarcato di Mosca.

A fare gli onori di casa, a Gesso, nella sede del vicariato delle parrocchie ortodosse moldave del patriarcato di Mosca, il Vescovo Ambrozie, che ha la responsabilità di vicario dell’esarca Nestor per le comunità moldave in Italia. Erano molti i sacerdoti moldavi che si sono uniti alla celebrazione festiva. Secondo la tradizione della Pentecoste in molti paesi slavi, la chiesa era addobbata con rami verdeggianti, come segno della nuova creazione compiuta dallo Spirito Santo. È la prima volta che il Metropolita che ha la responsabilità pastorale dell’ortodossia moscovita in Europa occidentale, visita Gesso.

Sia l’Arcivescovo Nestor che il Vescovo Ambrozie hanno rinnovato al Cardinale Zuppi le espressioni di gratitudine alla Comunità cattolica bolognese per la disponibilità della Chiesa di Gesso e per l’amicizia sempre manifestata. Il Cardinale ha espresso la sua gioia nel vedere la bellezza non solo della Chiesa, ma soprattutto della comunità che vi si raduna. È lo Spirito Santo che custodisce l’armonia e l’unità della vostra Chiesa: è lo Spirito che ci conduce alla santità e a costruire la pace in questo mondo così bisognoso di riconciliazione. “Qualcuno mi ha detto: «concedendola a loro, tu hai perso una chiesa!» «No, ho risposto io: ho trovato una chiesa! Ho trovato tanti fratelli!», Questa è la mia gioia: che voi abbiate trovato una casa e che questa sia casa vostra e qui mi sento a casa anch’io.

Il Vescovo Ambrozie, ha detto ancora il Cardinale, è un caro amico, un fratello, e – come il Metropolita sa – abbiamo camminato più volte insieme verso la Madonna di San Luca per chiedere il dono della pace. Alla giornata di festa erano presenti anche il sindaco di Zola Predosa – Davide Dall’Omo, e l’assessora Daniela Occhiali.

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