BOLOGNA – In occasione della Pasqua ebraica, il card. Zuppi ha inviato un messaggio di auguri alla comunità ebraica di Bologna. Il testo integrale.
Cari amici della Comunità Ebraica di Bologna shalom!
È arrivata la Festa di Pesach e voglio farvi i migliori auguri per questo tempo di gioia nella quale si fa memoria della liberazione dalla schiavitù. Pesach ci ricorda l’uscita dall’Egitto, il dono delle Dieci Parole e il viaggio verso la Terra Promessa.
In questo viaggio è coinvolta ogni persona, ogni famiglia, ogni comunità. Tutti noi credenti nel Dio Unico siamo chiamati alla libertà: libertà dalla schiavitù, dall’ingiustizia, dall’idolatria che rendono il nostro cuore prigioniero e a volte incapace di amare Dio e il prossimo con tutto noi stessi. È un cammino che, in fondo, desideriamo fare insieme, grazie al dialogo profondo e cordiale che, qui a Bologna, unisce le nostre comunità da tanti anni, per crescere sempre di più nella amicizia e nella fraternità.
A tutti noi è stato donato di vivere in questo tempo, caratterizzato da grandi conquiste ma anche attraversato da grandi inquietudini e fragilità: fragilità del nostro pianeta, nei nostri rapporti di fraternità, nei conflitti che stanno insanguinando la nostra Casa comune. Oggi tutti noi siamo chiamati a interrogarci su quello che stiamo vivendo ma soprattutto a spendere la nostra vita per costruire rapporti di amicizia e di fraternità con gli uomini e le donne del nostro tempo. Abbiamo in comune la ricchezza della Parola di Dio, molte convinzioni etiche, e la profonda preoccupazione per la giustizia e lo sviluppo dei popoli.
Il mio augurio è che possiate vivere bene questo tempo di Pasqua, in famiglia, nella preghiera e nella gioia. Hag Sameah!
+ Matteo Maria card. Zuppi
Qui il testo firmato: