BOLOGNA – La parrocchia greco-ortodossa di Bologna ha celebrato mercoledì 26 ottobre 2022, la festa patronale in onore di San Demetrio alla presenza del Metropolita Polikarpos, pastore della Sacra Arcidiocesi ortodossa d’Italia, sotto la giurisdizione del Patriarcato Ecumenico.
Era stato proprio l’allora padre Policarpo, vicario generale del Metropolita Gennadios a trattare nel 1998 con il Cardinale Giacomo Biffi per l’utilizzo stabile della Chiesa dei Caprara, in via de Griffoni, da parte della parrocchia greco-ortodossa e oggi è tornato, succeduto al defunto Gennadios come Metropolita d’Italia, accolto dal parroco locale, padre Dionisios, per presiedere la Divina Liturgia.
Erano presenti al solenne rito, con numerosi fedeli, nonostante il giorno infrasettimanale, anche alcuni parroci ortodossi di città vicine. San Demetrio di Tessalonica, onorato dagli ortodossi con il titolo di megalomartire subì il martirio sotto l’imperatore Diocleziano e in suo onore venne edificata una grande basilica nella città evangelizzata da San Paolo. Il nome Demetrio, in tutte le sue varianti, è molto popolare nei paesi ortodossi.
Nella Chiesa di San Demetrio di Bologna, visitata più volte anche dal Patriarca ecumenico Bartolomeo è custodito un frammento delle reliquie del Santo proveniente dalla parrocchia di San Lorenzo in Campo, diocesi di Fano, che ha custodito per secoli il corpo del Santo, restituito in gran parte alla basilica tessalonicese.