Iftar: il cardinale saluta la comunità islamica di Bologna
Il 1 aprile il cardinale ha partecipato all’Iftar organizzato dalla comunità islamica di Bologna, con più di 3000 persone.
Ufficio per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso
Chiesa di Bologna
Il 1 aprile il cardinale ha partecipato all’Iftar organizzato dalla comunità islamica di Bologna, con più di 3000 persone.
Un clima di raccoglimento e fraterna amicizia ha accompagnato la Giornata mondiale di preghiera delle donne cristiane riunite nella chiesa metodista a Bologna.
Il 26 gennaio 2023 la casa editrice bolognese Zikkaron, realtà da sempre interessata anche alle tematiche interreligiose, e ha voluto proporre un momento di riflessione in occasione della Giornata della memoria.
Lo scorso 25 gennaio sono stati celebrati i Vespri nella Festa della Conversione dell’Apostolo delle Genti e a conclusione della Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani.
Mercoledì 25 gennaio si è tenuto nella chiesa del seminario di villa Revedin, un momento di preghiera ecumenico per i giovani.
Sabato 21 gennaio si è svolta la Celebrazione Ecumenica organizzata dal consiglio delle chiese cristiane di Bologna presso la Comunità ortodossa rumena nella chiesa di Russo di san Lazzaro.
Venerdì sera, la parrocchia greco-ortodossa di San Demetrio ha ospitato la celebrazione del vespro, cantato in italiano al quale hanno assistito sacerdoti e fedeli cattolici.
Mercoledì 18 gennaio nell’incontro interreligioso sono intervenuti Marco del Monte della Comunità Ebraica, e suor Elsa Antoniazzi. La sintesi e le immagini.
Martedì 6 dicembre 2022 è avvenuta la ordinazione episcopale di padre Dionisios Papavasilieou che dal 1999 risiede a Bologna in quanto parroco della chiesa greco-ortodossa di San Demetrio.
Dal canale You Tube di 12 porte – Invitati e accompagnati dal vescovo Paolo Bizzeti, il gruppo di preti e diaconi bolognesi con le rispettive mogli, insieme al cardinal Zuppi, si sono inoltrati nell’entroterra dell’Anatolia alla scoperta di ciò che rimane del terzo polmone della Chiesa, quello siriaco.